Florian chiude un bond da 25 milioni di euro
Il prestito obbligazionario, con Cassa Depositi e Prestiti, Sace e Mediocredito Centrale, ha l’obiettivo di sostenere il piano investimenti 2022-2024 dell’azienda veneta che prevede il potenziamento e l’ampliamento degli stabilimenti produttivi localizzati in Italia e all’estero.
Florian S.p.A. gruppo leader a livello internazionale nel settore della lavorazione e commercializzazione del legno, ha finalizzato l’emissione del suo secondo bond per un importo di 25 milioni di euro con l’obiettivo di supportare il piano investimenti 2022-2024 che prevede un percorso di ulteriore crescita grazie al potenziamento degli stabilimenti produttivi e al rafforzamento della competitività sui mercati internazionali dell’azienda.
L’operazione è stata strutturata e collocata da Banca Finint e ha visto il coinvolgimento dei seguenti investitori: Cassa Depositi e Prestiti, Mediocredito Centrale, Banca Popolare dell’Alto Adige, le finanziarie regionali Veneto Sviluppo e Friulia, Finest, Mediocredito Trentino Alto Adige e Banca Valsabbina.
L’operazione, di durata pari a 7 anni permetterà al Gruppo di introdurre maggiore automazione nei processi produttivi attraverso l’installazione di impianti “ Industry 4.0” e di integrare nuove tecnologie finalizzate al risparmio energetico ed all’aumento della capacità produttiva nel settore Pavimenti. La nuova finanza, inoltre, potrà supportare le strategie di internazionalizzazione del Gruppo e proprio in tale contesto si inserisce l’intervento di SACE che ha rilasciato una garanzia a valere su una quota del prestito obbligazionario.
Il Gruppo Florian, con headquarter a Riese Pio X in provincia di Treviso, chiuderà il bilancio 2021 con ricavi consolidati in crescita ad oltre 160 milioni di euro (+35% rispetto all’esercizio 2020) e un Ebitda di circa 34,1 milioni di euro che risulta più che raddoppiato rispetto all’esercizio precedente (Ebitda margin del 21%). La società ha rating pubblico A3.1 assegnato da Cerved Rating Agency.
Secondo Elvio Florian Presidente del Gruppo Florian “In un momento storico così difficile e complesso, siamo orgogliosi che il nostro Gruppo sia riuscito a mettere a segno questa importante operazione finanziaria a sostegno di un piano di crescita che riteniamo ambizioso quanto solido”. Aggiunge Andrea Lavorenti, Direttore Generale del Gruppo: “Grazie a questa operazione da 25 milioni di euro abbiamo la possibilità di poter sviluppare e di dare continuità a una serie di progetti tecnico-industriali in Italia e Croazia e per questo ringraziamo Banca Finint, gli investitori e SACE che hanno creduto fin da subito nel nostro progetto”.
Simone Brugnera, head of minibond&direct lending di Banca Finint ha dichiarato: “Siamo veramente onorati di aver assistito Florian nella sua seconda operazione sul mercato dei capitali, dopo aver seguito la prima emissione nel 2017. A conferma della validità del progetto, l’azienda è riuscita a collocare sul mercato un importo più che doppio a un costo quasi dimezzato rispetto alla prima emissione. Questo è un chiaro indice di come il mercato dei capitali premi gli emittenti, al pari di Florian, con una credit story di successo comprovata da solidi fondamentali economici e finanziari: infatti, rispetto alla prima operazione fatturato ed Ebitda sono quasi raddoppiati ed il leverage ratio si è ridotto della metà.”